[Python] migliorare lo stile

Manlio Perillo manlio.perillo a gmail.com
Gio 22 Ott 2015 17:56:45 CEST


2015-10-22 16:03 GMT+02:00 Perini Matteo <perini.matteo a gmail.com>:
> Ciao a tutti,
> programmo da un po' con python ma, anche dopo svariate applicazioni sia per
> lavoro che per uso personale sento la mancanza di uno "stile" di
> programmazione.

Ci vuole molta esperienza per averne uno. Esperienza che puoi fare
leggendo codice
altrui.

> Probabilmente la cosa è dovuta anche al fatto che, da ingegnere, quando le
> cose funzionano il resto è secondario.
> Avendo imparato da autodidatta a programmare non capisco bene se la
> "struttura" che do' ai programmi è decente o no?

Usa una semplice regola: se rileggi un programma dopo n mesi/anni,
riesci a capire subito
il codice?

> Ho letto e cerco di mettere in pratica la PEP8 per quanto riguarda code
> style ma la ma domanda riguarda più la struttura di file e directory e cosa
> mettere dove... non so se sto riuscendo a spiegarmi.
>
> Ad esempio: ho fatto dei software funzionanti in cui tutto era nello stesso
> file (GUI, elaborazione dati, visualizzazioni, comunicazione con device
> ecc...) e software in cui dal "main.py" richiamavo come moduli una miriade
> di file esterni .py che contenevano solo una piccola parte del codice.
> LA domanda è appunto se esiste una "condotta" anche solo indicativa o il
> layout del sowtware dipende unicamente dal programmatore?
>

Dipende da molti fattori, e ci sono estremi in entrambi i casi.
Vedi Java dove hai una classe per ciascun file.

In linea di massima, metti in un modulo separato funzioni che fanno
cose diverse.
Cerca anche di separare API pubblica da implementazione interna.


Ciao  Manlio


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