[Python] Best practices per import

enrico franchi enrico.franchi a gmail.com
Ven 23 Gen 2015 11:22:44 CET


2015-01-23 9:12 GMT+00:00 Marco De Paoli <depaolim a gmail.com>:

> Immagina una situazione del genere:
> Il mio applicativo dispone di una funzionalitą per l'export in formato Ms
> Access - "MDB".
> Se scrivo istruzione "import pywin32" esclusivamente dentro la funzione
> che implementa l'export, allora il mio programma generale rimane eseguibile
> anche su linux (a patto di non usare, ovviamente, quella specifica funzione)
>
> L'alternativa sarebbe mettere l'import in testata file avendo l'accortezza
> di racchiuderlo in un try/except
> Ma a me sembra meno logica
>

Io spesso faccio cosi', invece. E faccio anche in modo di settare variabili
che mi dicono cosa e' disponibile o menu sulla piattaforma (che sono molto
utili poi per gli skipIf dei test e compagnia).

Non ho un'opinione fortissima sull'argomento... per cose piccole (tipo una
singola funzione su un progetto piu' grosso) probabilmente userei
l'appoccio dentro la funzione (anzi, sicuramente lo ho usato). Se invece le
cose cominciano a diverntare piu' strutturate (piu' funzioni che dipendono
da una certa funzione), alla fine preferisco l'altro approccio. Soprattutto
e' piu' facile scrivere i test.

Poi certo, a me a volte tocca il fatto che una certa libreria possa esserci
o meno (e non voglio una dipendenza forte). Windows? mai.


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