[Python] Criptazione dei file sorgenti per evitare la manomissione

Raffaele Salmaso raffaele.salmaso a gmail.com
Ven 12 Nov 2010 21:11:09 CET


On 11/12/2010 08:55 PM, lex mlist wrote:
> Sera a tutti.
>
> Pensavo di incorporare l'interprete di python in un mio progetto C,
> visto che ho bisogno di permettere ad alcuni non-sviluppatori di
> sviluppare facilmente le loro idee.
> La scelta pende totalmente su di me, ero indeciso tra Python e LUA, ma
> sebbene LUA lo conosco solo di vista, mi sembra che python sia più
> completo, almeno in termini di package già pronti (se sbaglio vi prego
> di correggermi).
Ni, py ha molte più librerie pronte, lua è molto più parco di risorse e 
molto più semplice da includere in un programma c. Dipende dagli usi 
(molti giochi usano lua e non python per implementare la logica)

>
> Avrei però la necessità di produrre per la release del programma un
> sistema di "protezione" per evitare che l'utente possa modificare i
> sorgenti di python e compromettere il flusso di esecuzione del
> programma.
...
> Avete da proporre qualche soluzione/workaround per questo problema?
Vuoi essere sicuro che nessuno che abbia voglia di decifrare il 
programma per farne quello che vuole? Semplice! Non distribuire il 
programma!

Sinceramente. Non distribuirlo.

Fallo client-server, sposta la logica in rete.

Se invece non vuoi/puoi, se vuoi semplicemente evitare che un appena 
appena intraprendere hakaro giochi con i tuoi file, prendili e compilali 
dentro un file c, e falli caricare dall'interprete.

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()_() | That said, I didn't actually _test_ my patch.      | +----
(o.o) | That's what users are for!                         | +---+
'm m' |                                   (Linus Torvalds) |  O  |
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