[Python] email receiver in python

Balan Victor balan.victor0 a gmail.com
Ven 31 Gen 2014 19:35:52 CET


Il giorno 31 gennaio 2014 16:24, Lorenzo Sutton
<lorenzofsutton a gmail.com>ha scritto:

> On 30/01/2014 22:57, Balan Victor wrote:
>
>> ciao a tutti,
>> ho un sistema che può comunicare con l'esterno solo tramite mail e io ho
>> bisogno ricevere queste mail e in base all'oggetto/contenuto devo
>> eseguire "cose".
>>
>
> In base all'oggetto e alla descrizione io avrei detto che vuoi una sorta
> di *client* email e quindi ad es. imaplib + email [1]
>

ci sarebbe anche questa possibilità ma dovrei passare per una farm
exchange, che introduce diverse rogne.

Quello che scrivi tu e' stabile per quanto hai voglia di renderlo stabile.
> E' robusto per quanto hai bisogno che sia robusto.
> Il che vuole dire che potrebbe non esserlo abbastanza, ma lo scoprirai
> quando e' troppo tardi.


come farei a renderlo abbastanza stabile e robusto da non rischiare di
perdere mail?

Personalmente non investirei troppo su asyncore. Per il resto, dipende
> dalla tua definizione di "contemporaneo".


nel senso che se mi arrivano due richieste nello stesso istante vengono
processate entrambe, va bene anche in sequenza. L'importante che nessuna
delle venga scartata.


> Se hai roba non ridondata, *hai* un single point of failure. E a naso e'
> piu' facile ridondare postfix rispetto a qualcosa che ti configuri a mano
> tu. Poi dipende tutto da quanto sia stateless la faccenda (e.g., se devi
> fare veramente un mailserver ridondato, hai il problema di sincronizzare lo
> storage; se pero' la questione e' prendere una mail e fare un'azione
> relativamente semplice, potrebbe bastare qualcosa di primitivo fatto a
> livello di DNS o meglio avere un VIP dietro cui stanno tutti quanti).

Mi sono spiegato male. Ho usato "single point of failure" in maniera
sbagliata.

Aggiungo che un componente come postfix, decentemente configurato, non e'
> probabilmente il punto critico del debug. Puoi sempre avere ampio logging
> che ti spiega cosa e' successo -- cosa che vuoi comunque --.


Senza dubbio un componente come postfix decentemente configurato sarebbe
meglio però ripeto, non ho bisogno di tutta questa "complessità".
Installare e configurare un sever postfix solo per eseguire uno script per
ogni mail(in media 100 al giorno) che ricevo mi sembra come comperare una
bici da corsa che costa 15000euro per andare a fare il giro la domenica in
cittadella.

Ma un mail server di norma è già installato su un sistema UNIX, dato che
> devi gestire la posta interna (ad esempio generata da logcheck o simili).


Si però mi risulta che sta in ascolto solo sulla loopback e non possa
ricevere da altri server.

Forse mi sono perso qualcosa, ma in che modo un mail server scritto
> interamente in Python risolve questo problema?
> Con un mail server il single point of failure si risolve aggiungendo
> record MX addizionali e facendoli gestire da server separati.

come scritto sopra ho usato in maniera sbagliata "single point of failure".
Intendevo dire che se per qualche motivo il mio sistema manda la mail e io
no la ricevo so dove andare a cercare il problema, e in fretta, senza
spulciare log e impostazioni varie.
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