[Docs] Il progetto di traduzione della documentazione è chiuso.

Enrico Morelli morelli a cerm.unifi.it
Lun 25 Gen 2021 10:35:36 CET


On Sun, 24 Jan 2021 15:28:43 +0100
Riccardo Polignieri <ric.pol a libero.it> wrote:

> > Mancherà una comunità che senta il bisogno di una traduzione.  
> 
> Sì, è un altro modo di metterla. Anche se forse volevi dire, più
> precisamente: "...che senta il bisogno di /fare/ una traduzione".
> Perché, come detto, un pubblico che senta il bisogno di /consumare/
> una traduzione invece esiste eccome, secondo me.
> 
> Detto ciò, capisci bene che la tua versione innesca immediatamente la
> domanda: e quindi, invece, /che altro fa/ questa comunità python
> italiana? Ora, io senz'altro ho un interesse particolare per la
> didattica, e quindi mi perdo qualcosa del resto del panorama. Ma è
> che non mi sembra di vedere tutta questa attività in giro. E anzi, mi
> piacerebbe moltissimo se tu o altri poteste darmi qualche spunto,
> qualche link... perché tra l'altro sto cercando di mantenere una
> selezione di bookmark un po' aggiornata, che prima o poi voglio
> decidermi a pubblicare.
> 
> Avevo cominciato a dire qualcosa sull'argomento qui
> https://pythoninwindows.blogspot.com/2020/06/esiste-una-comunita-python-italiana.html
> ma poi non avevo proseguito...
> 
> E poi, altra domanda: ricorderai che invece qualche anno fa una
> traduzione *completa* della documentazione era stata fatta dalla
> comunità... Sarà quindi che nel frattempo la comunità non sente più
> il bisogno di una traduzione, o sarà invece che non si sente più
> tanto... la comunità?
> 
> Detto tutto ciò, io resto un osservatore piuttosto disinteressato...
> ho fatto la traduzione del tutorial perché mi serviva per ragioni mie,
> poi Daniele ha detto "che bello, vediamo se riusciamo a coinvolgere
> qualcuno", allora ho fatto una repository per allargare il progetto,
> nessuno è rimasto coinvolto, fine della storia.
> Mi spiace che non esista una comunità python italiana attiva
> (versione mia). Mi spiacerebbe ancora di più sapere (versione tua)
> che la comunità python italiana, pur attivissima in mille altre cose
> di cui non ho notizia, non ha però interesse a partecipare *proprio*
> a questo specifico progetto, perché credo che ci sia sempre un gran
> bisogno di strumenti didattici di base per principianti e credo che
> questa sarebbe stata una bella occasione per dare un contributo anche
> a python.it.
> 
> Ma evidentemente non era destino. Oh beh.
> 
> r-
> 

Buongiorno,

mi permetto di dire qualcosa dal mio punto di vista. Credo di essere
stato uno dei primi ad iniziare la traduzione della manualistica Python
in un momento di vero fervore. Python era realmente una novita'.
Permetteva di fare tutto e di piu' con una sintassi estremamente
semplice e con poche istruzioni basilari facilmente assimilabili.
Per me era quasi una missione far conoscere Python a tutti, infatti sul
posto di lavoro Python veniva usato da tutti i nuovi developer cui
dovevo insegnare.

Sono passati diversi anni da allora e la situazione e' cambiata. Sono usciti nuovi linguaggi, altri si sono rinforzati sui
loro punti di forza, sono cambiate le esigenze, gli allora ferventi
sono cresciuti ed il tempo e' diventato tiranno. Python e' sempre un
signor linguaggio, ma per certe esigenze ha dei limiti, almeno per
quanto riguarda quello che faccio. Oggi utilizzo prevalentemente Java
per applicazioni web e Python per le piccole cose.


Ma tornando al problema traduzione, le ultime a cui ho partecipato
utilizzavano translate.zanata.org che aveva un sacco di pecche, ma era
immediato. Quando avevo un po' di tempo e voglia, mi
collegavo e traducevo qualche pagina. Francamente mi sono un po'
"spaventato" leggendo come funziona il nuovo sistema. Non mi
fraintendete, bellissmo e probabilmente una figata pazzesca, ma data la
mole di cose da fare, almeno io, avrei bisogno di cose estremamente
semplci, poi, magari, e' estremamente semplice e non l'ho capito data
la mole di informazioni della mail.

Avendo un po' perso di vista il mondo Python, c'e' ancora veramente
bisogno di tradurre la documentazione? A mio figlio che fa lo
scientifico con orientamenteo informatico, insegno Python ma per la
documentazione lo mando su python.org. Si deve abituare alla
terminologia perche' e' impensabile per un futuro informatico non conoscere l'inglese tecnico.

A parte tutte queste parole, se c'e' da dare una mano non mi sono mai
tirato indietro, ma ormai ho una certa eta' e  il tempo e' veramente
ridotto all'osso per cui se devo aiutare a tradurre lo faccio
volentieri, ma che sia una cosa semplice ;-))

Un caro saluto a tutti.

> 
> On 1/22/2021 8:21 PM, Marco Beri wrote:> On Fri, 22 Jan 2021, 19:13
> Riccardo Polignieri, <ric.pol a libero.it
> > <mailto:ric.pol a libero.it>> wrote:
> >
> >     E' un problema che manca una comunità python in Italia. Oh beh.
> >
> >
> > Riccardo,
> > questa tua conclusione non mi trova d'accordo.
> >
> > Mancherà una comunità che senta il bisogno di una traduzione, al
> > limite.
> >
> > Ciao.
> > Marco.
> >  
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