[Site] Lavori sito python.it

[Manlio Perillo]

Saluti a tutti.

In questo messaggio cercherò di illustrare come "funziona" python.it, i 
problemi attuali e cosa stiamo decidendo per il futuro.


Funzionamento di python.it
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Il sito di python.it è basato su quello originale di python.org, e ne 
usa gli stessi strumenti (in realtà da un paio di anni su su python.org 
si sono aggiornati, e lo stesso abbiamo fatto noi).

Il sito si trova in un repository Subversion:
http://svn.python.it/www/trunk/python.it/

Il sito viene gestito da una versione modificata di ht2html, con il 
supporto alla nuova grafica, ad XHTML 1.0 Strict, e a reStructuredText).

Per degli esempi su come sono scritte le pagine:
http://svn.python.it/www/trunk/python.it/index.ht
http://svn.python.it/www/trunk/python.it/Quotes.ht

Gli accessi al repository Subversion sono regolati da delle politiche di 
accesso.

Una volta modificate le pagine tramite il proprio editor e Subversion, è 
necessario trasferire i files sul server.

Questo è il punto più critico, perchè l'operazione può essere fatta solo 
da chi ha un accesso SSH (viene usato rsync in tunnelling SSH).

Una possibile e semplice soluzione è quella di scrivere degli script 
post commit che fanno il lavoro (quindi il sito viene aggiornato 
automaticamente ad ogni modifica).


I punti di forza di questo sistema sono la sua semplicità.
Molti pensano che il sito python.it non è aggiornato perchè è difficile 
farlo.
Questo non è vero, la causa è semplicemente dovuta al fatto che io non 
sono bravo a scrivere contenuti (infatti per lo più mi sono occupato 
degli aspetti tecnici).


Commenti sul sistema attuale
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Lo strumento usato adesso non è il migliore possibile, ma su python.org 
hanno sviluppato una versione migliorata di ht2html che usa un template 
(mako) invece di scrivere il codice HTML a mano.

Infine, un altro "problema" è quello delle news, che vanno gestite a mano;
quello che ho fatto è inserire le news storiche in un file xml
http://svn.python.it/www/trunk/python.it/news.xml
Manca (ma non ci vuole molto a farlo) uno script che converta quel file 
XML in un file XHTML integrato nel sito.


Un CMS per python.it?
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Alcune persone, oltre ad evidenziare i contenuti obsoleti, hanno 
indicato come uno dei problemi di python.it il fatto che non è 
"dinamico", suggerendo quindi di adottare degli strumenti con cui tutti 
in modo semplice possono collaborare al sito.

Usare un CMS è in effetti una buona idea, specialmente usare uno 
strumento integrato come Plone, che ha un pò di tutto.

Il "problema" di Plone è che lo conoscono in pochi, e alcuni di noi 
temono che, nel caso peggiore di non riuscire a trovare aiuto in futuro, 
  si possano avere problemi nella manutenzione del sito (il problema non 
è creare qualcosa di nuovo, ma quello di mantenerlo).

Il vantaggio è che con Plone abbiamo (ma qui chiedo conferme) uno 
strumento integrato con molti plugin per i vari compiti (wiki, forum??, 
sondaggi, calendario) e persone che al momento sono disponibili ad 
aiutarci con il setup iniziale (che è quello più complesso, dato che 
richiede modificare la grafica di default, e lo sviluppo/adattamento di 
plugin esistenti)



Il futuro di python.it
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Un punto importante su cui discutere è cosa vogliamo che sia python.it.
Gli strumenti attuali non ci sono per caso, ci sono perchè sono 
effettivamente i migliori disponibili per gestire python.it per come era 
stato pensato originariamente.

python.it è stato pensato come versione italiana di python.org, con 
enfasi alla traduzione dei documenti in inglese.

Per fare questo, il sito non occorre che sia altamente dinamico, perchè 
per i contenuti dinamici degli utenti si può usare un wiki come accade 
su python.org


Recentemente, visto che siamo comunque una comunità di programmatori, 
abbiamo cercato di creare una comunità attraverso la partecipazione a 
dei progetti comi pythonisti.

Oppure scrivendo delle mini applicazioni per i diversi aspetti che ci 
interessano.

A molti di noi questo basta.
A molti altri no.



python.it e l'associazione Python Italia
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In occasione del Pycon, si è finalmente formata l'associazione italiana 
degli utilizzatori di Python.

Al momento tale associazione non ha un sito internet.

Una cosa di cui discutere è come l'associazione si deve porre nei 
confronti di python.it (e viceversa).

Ad esempio:

1) il dominio python.it passa all'associazione (ora è di uno dei soci)
2) lo "staff" di python.it viene eletto dall'associazione
    (e poi le decisioni di python.it vengono prese dallo staff e dalla
    comunità di python.it, magari con interventi dell'associazione per le
    decisioni più importanti)
3) l'associazione deve procurarsi un nuovo server
4) l'associazione userà python.it come sito per i soci
    (come fanno python.org e zope.it)


Cosa fare adesso
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La dicussione sul futuro di python.it prenderà del tempo, anche 
considerando il problema di trovare un nuovo server e fare il setup)

Quello che possiamo fare adesso è aggiornare i contenuti del sito.
Questo non è una perdita di tempo, dato che quello che è difficile è 
scrivere i contenuti, e non adattarli poi al nuovo strumento che si 
deciderà di usare.

Quello che occorre aggiornare è:

* Home page con le news
* Links alla versione aggiornata di Python
* La sezione topics

Infine si potrebbero aggiungere nuovi topic come Python nel settore 
embedded (e sono già disponibili degli articoli su siti esterni), ed 
ampliare la sezione sulla programmazione web


Per fare questo, tutto quello che occorre è l'aiuto di diverse persone 
che indichino le pagine da aggiornare e che mi diano una mano a scrivere 
i contenuti (come detto, non sono bravo a scrivere cose all'infuori di 
codice)



La traduzione della documentazione standard
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Faccio solo notare che la gestione della documentazione standard è del 
tutto separata dal resto del sito.
Infatti ha i suoi strumenti, i suoi makefile ed il suo dominio 
(docs.python.it)



Questo è tutto.

Saluti  Manlio Perillo