[PIPython] polimorfismo in python

[Francesco Benincasa - ciccio2000]

* mercoledì 19 maggio 2004, alle 08:42, Tiziano Lattisi scrive:
> Ciao ciccio2000 (ci si vede anche qua!),

eheh, ti sei stufato, eh? :-P
 
> Ovviamente questo potrebbe comportare una riprogettazione in parte 
> della tua applicazione, perché il polimorfismo è inteso come "stesso 
> metodo chiamato da oggetti diversi", quindi dovresti avere una classe 
> astratta "espressione", da cui generalizzi le sottoclassi... ma mi pare 
> che si vada fuori dal seminato rispetto al tuo codice originario.

No no, anzi, hai centrato la questione. In java le varie espressioni
erano delle specializzazioni di una classe astratta, e sto facendo la
stessa cosa in python.
 
> In soldoni io vedo come soluzione migliore utilizzare metodi diversi 
> della tua classe per elaborare dati diversi, in qualche caso 
> "accorparne" qualcuno utilizzando i default (se il caso).
> Se utilizzi invece la tecnica 1, non abusarne ;-)

Non so, ci ragiono un pò, cercherò la soluzione più elegante.
Sai, è il mio progetto per l'esame di ingegneria del software, almeno
una volta nella vita vorrei scrivere del codice "come Dio comanda" :-)
 
> ciao ciao
> tiziano
 
Ciao e grazie.

-- 
| Francesco Benincasa - ciccio2000 - http://ciccio2000.altervista.org/
| powered by Debian GNU/Linux 3.1 "unstable"
****
Ottima giornata per avere una pessima giornata.