[Commits] python.it commit r304 -
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib
commit a svn.python.it
commit a svn.python.it
Lun 15 Ott 2007 05:38:07 CEST
Author: eriol
Date: Mon Oct 15 05:37:59 2007
New Revision: 304
Modified:
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libexcs.tex
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libfcntl.tex
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libfuture.tex
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libgc.tex
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libgdbm.tex
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libgetopt.tex
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libglob.tex
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libheapq.tex
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libhotshot.tex
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libhtmllib.tex
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libhtmlparser.tex
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libimgfile.tex
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libimp.tex
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/liblinecache.tex
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/liblocale.tex
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libmarshal.tex
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libmd5.tex
python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libmimetools.tex
Log:
Aggiornamento traduzione
Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libexcs.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libexcs.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libexcs.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -524,7 +524,7 @@
+-- DeprecationWarning
+-- PendingDeprecationWarning
+-- SyntaxWarning
- +-- OverflowWarning
+ +-- OverflowWarning (non generate nella 2.4; non esisteranno nella 2.5)
+-- RuntimeWarning
+-- FutureWarning
\end{verbatim}
Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libfcntl.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libfcntl.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libfcntl.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -129,7 +129,7 @@
\end{funcdesc}
\begin{funcdesc}{lockf}{fd, operation,
- \optional{len, \optional{start, \optional{whence}}}}
+ \optional{length, \optional{start, \optional{whence}}}}
Questo è essenzialmente un incapsulatore per le chiamate di locking
\function{fcntl()}. \var{fd} è il descrittore del file su cui eseguire
il lock o l'unlock mentre \var{operation} sarà uno dei seguenti valori:
@@ -197,13 +197,13 @@
Esempi (tutti su sistemi compatibili con SVR4):
\begin{verbatim}
-import struct, fcntl
+import struct, fcntl, os
-file = open(...)
-rv = fcntl(file, fcntl.F_SETFL, os.O_NDELAY)
+f = open(...)
+rv = fcntl.fcntl(f, fcntl.F_SETFL, os.O_NDELAY)
lockdata = struct.pack('hhllhh', fcntl.F_WRLCK, 0, 0, 0, 0, 0)
-rv = fcntl.fcntl(file, fcntl.F_SETLKW, lockdata)
+rv = fcntl.fcntl(f, fcntl.F_SETLKW, lockdata)
\end{verbatim}
Notate che nel primo esempio il valore restituito nella variabile
Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libfuture.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libfuture.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libfuture.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -61,7 +61,7 @@
\var{MandatoryRelease} può anche essere \code{None}, significa che la
-novità pianificata verrà eliminata.
+novità pianificata verrà eliminata.
Le istanze di classe \class{_Feature} possiedono due metodi
corrispondenti, \method{getOptionalRelease()} e
@@ -83,7 +83,7 @@
passato nel quarto argomento della funzione built-in
\function{compile()} per abilitare la nuova caratteristica nel codice
compilato dinamicamente. Questa opzione viene memorizzata
-nell'attributo \member{compiler_flag} sulle istanze \class{_Future}.
+nell'attributo \member{compiler_flag} sulle istanze \class{_Feature}.
Nessuna descrizione di funzionalità verrà cancellata da
-\module{__future__}.
+\module{__future__}.
Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libgc.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libgc.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libgc.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -36,22 +36,18 @@
%[- MARK -] END DIFF
\sectionauthor{Neil Schemenauer}{nas a arctrix.com}
-Il modulo \module{gc} è disponibile solo se l'interprete viene compilato
-con l'opzione del garbage collector (NdT: raccoglitore della garbage)
-ciclico (abilitata in modo predefinito). Se non viene abilitata, viene
-sollevata l'eccezione \exception{ImportError} nel tentativo di importare
-questo modulo.
-
-Il modulo fornisce un' interfaccia al garbage collector facoltativo.
+Il modulo fornisce un'interfaccia al garbage collector facoltativo.
Prevede le possibilità di disabilitare il raccoglitore, di
-regolare la frequenza di raccolta e di impostare le opzioni di debug.
-Fornisce inoltre accesso ad oggetti irragiungibili che il raccoglitore
-trova ma non può liberare. Poichè il raccoglitore integra il conteggio
-dei riferimenti già usati in Pyhton, è possibile disabilitarlo se si è
-sicuri che il programma non creerà dei riferimenti ciclici.
+regolare la frequenza di raccolta e di impostare le opzioni di debug.
+Fornisce inoltre accesso ad oggetti irragiungibili che il raccoglitore
+trova ma non può liberare. Poichè il raccoglitore integra il conteggio
+dei riferimenti già usati in Pyhton, è possibile disabilitarlo se si è
+sicuri che il programma non creerà dei riferimenti ciclici.
La raccolta automatica può venire disabilitata chiamando
\code{gc.disable()}. Per fare il debug di un programma
-difettoso chiamate \code{gc.set_debug(gc.DEBUG_LEAK)}.
+difettoso chiamate \code{gc.set_debug(gc.DEBUG_LEAK)}. Si noti che ciò
+include \code{gc.DEBUG_SAVEALL}, per cui gli oggetti raccolti verranno
+salvati in gc.garbage per essere ispezionati.
Il modulo \module{gc} fornisce le seguenti funzioni:
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==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libgdbm.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libgdbm.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -52,7 +52,7 @@
%[- MARK -] \end{itemize}
%[- MARK -]
%[- MARK -] END DIFF
-dell'opzione per controllare in che modo il database venga aperto:
+dell'opzione per controllare in che modo il database venga aperto:
\begin{itemize}
\item \code{'f'} --- Apre il database in modalità veloce. La scrittura
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==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libgetopt.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libgetopt.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -50,7 +50,7 @@
nel nome dell'opzione. Le opzioni lunghe che richiedono un argomento
dovrebbero essere seguite dal segno di uguale (\character{=}). Per
accettare solo opzioni lunghe, \var{options} dovrebbe essere una
-stringa vuota. Le opzioni lunghe da riga di comando possono venire
+stringa vuota. Le opzioni lunghe da riga di comando possono venire
riconosciute come tali, purché contengano un prefisso del nome
dell'opzione che corrisponda esattamente con una delle opzioni
accettate. Per esempio, se \var{long_options} è \code{['foo', 'frob']},
@@ -98,7 +98,9 @@
Se il primo carattere dell'opzione stringa è `+', o se la variabile
d'ambiente POSIXLY_CORRECT è impostata, allora l'elaborazione delle
opzioni si ferma non appena viene incontrato un argomento di
-non-opzione.
+non-opzione.
+
+\versionadded{2.3}
\end{funcdesc}
\begin{excdesc}{GetoptError}
Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libglob.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libglob.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libglob.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -37,7 +37,8 @@
uno specifico percorso all'interno del filesystem. \var{pathname} può
essere sia assoluta (come \file{/usr/src/Python-1.5/Makefile}) o
relativa (come \file{../../Tools/*/*.gif}), e che può contenere i
-caratteri jolly previsti dalla shell.
+caratteri jolly previsti dalla shell. I link simbolici rotti sono
+inclusi nei risultati (come avviene nella shell).
\end{funcdesc}
Per esempio, considerate una directory contenente solo i seguenti
Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libheapq.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libheapq.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libheapq.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -39,7 +39,7 @@
trasformare una lista non vuota in uno heap tramite la funzione
\function{heapify()}.
-Vengono fornite le seguenti funzioni :
+Vengono fornite le seguenti funzioni:
\begin{funcdesc}{heappush}{heap, item}
Inserisce il valore \var{item} in \var{heap}, mantenendo invariato
@@ -80,12 +80,18 @@
\begin{funcdesc}{heapreplace}{heap, item}
Estrae e restituisce il più piccolo elemento di \var{heap} e vi
introduce un nuovo elemento, \var{item}. La dimensione dello heap non
-cambia. Se lo heap è vuoto, viene sollevata un'eccezione
+cambia. Se lo heap è vuoto, viene sollevata un'eccezione
\exception{IndexError}. Questa funzione è più efficiente di
\function{heappop()} seguita da \function{heappush()} e può essere più
adatta quando si usa uno heap di dimensione fissa. Notate che il
valore restituito può essere più grande di \var{item}! Per
-cui utilizzate attentamente questa procedura.
+cui utilizzate attentamente questa procedura a meno che non
+venga scritta come parte di una sostituzione condizionale:
+
+\begin{verbatim}
+ if item > heap[0]:
+ item = heapreplace(heap, item)
+\end{verbatim}
\end{funcdesc}
Esempio di utilizzo:
@@ -141,6 +147,25 @@
%[- MARK -] END DIFF
\end{verbatim}
+Il modulo offre anche due funzioni di carattere generale basate sugli heap.
+
+\begin{funcdesc}{nlargest}{n, iterable}
+Restituisce una lista con gli \var{n} elementi più grandi dell'insieme di
+dati definito da \var{iterable}. È equivalente a: \code{sorted(iterable, reverse=True)[:n]}
+\versionadded{2.4}
+\end{funcdesc}
+
+\begin{funcdesc}{nsmallest}{n, iterable}
+Restituisce una lista con gli \var{n} elementi più piccoli dell'insieme di
+dati definito da \var{iterable}. È equivalente a: \code{sorted(iterable)[:n]}
+\versionadded{2.4}
+\end{funcdesc}
+
+Entrambe le funzioni hanno maggiori performance per valori piccoli di \var{n}. Per
+valori più grandi, è più efficiente la funzione \function{sorted()}. Inoltre,
+quando \code{n==1}, è più efficiente utilizzare le funzioni builtin \function{min()}
+e \function{max()}.
+
\subsection{Teoria}
Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libhotshot.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libhotshot.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libhotshot.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -74,10 +74,10 @@
\end{methoddesc}
\begin{methoddesc}{runcall}{func, *args, **keywords}
-Analizza una singola chiamata di un oggetto chiamabile. Si
+Analizza una singola chiamata di un oggetto chiamabile. Si
possono passare alla funzione argomenti aggiuntivi posizionali ed a parola chiave;
-Viene restituito il risultato della chiamata, ed è permesso il propagarsi
-delle eccezioni, assicurando però che non ricadano alla fine sul profiler.
+Viene restituito il risultato della chiamata, ed è permesso il propagarsi
+delle eccezioni, assicurando però che non ricadano alla fine sul profiler.
\end{methoddesc}
Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libhtmllib.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libhtmllib.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libhtmllib.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -54,9 +54,9 @@
\method{feed()}, che prende come argomento una stringa. Questo metodo
può essere chiamato con tanto o poco testo alla volta, come si
desidera; \samp{p.feed(a); p.feed(b)} hanno lo stesso effetto di
-\samp{p.feed(a+b)}. Quando i dati contengono tag HTML completi,
-vengono elaborati immediatamente; gli elementi incompleti vengono
-memorizzati in un buffer. Per forzare l'elaborazione di tutti i dati
+\samp{p.feed(a+b)}. Quando i dati contengono costrutti di markup HTML
+completi, vengono elaborati immediatamente; quelli incompleti vengono
+memorizzati in un buffer. Per forzare l'elaborazione di tutti i dati
non elaborati, chiamare il metodo \method{close()}.
Per esempio, per analizzare l'intero contenuto di un file, usare:
@@ -110,7 +110,7 @@
%[- MARK -] END DIFF
\end{itemize}
-Il modulo definisce una singola classe:
+Il modulo definisce una singola classe parser ed un'eccezione:
\begin{classdesc}{HTMLParser}{formatter}
Questa è la classe di base della formattazione HTML. Questa supporta
@@ -120,6 +120,12 @@
3.2.
\end{classdesc}
+\begin{excdesc}{HTMLParseError}
+Eccezione sollevata dalla classe \class{HTMLParser} quando si verifica
+un errore durante il parsing.
+\versionadded{2.4}
+\end{excdesc}
+
\begin{seealso}
\seemodule{formatter}{Definizione di interfaccia per trasformare un
@@ -185,8 +191,9 @@
%[- MARK -] END DIFF
\end{methoddesc}
-\begin{methoddesc}{handle_image}{source, alt\optional{, ismap\optional{, align\optional{, width\optional{, height}}}}}
-Questo metodo viene chiamato dalle immagini manipolate.
+\begin{methoddesc}{handle_image}{source, alt\optional{, ismap\optional{,
+ align\optional{, width\optional{, height}}}}}
+Questo metodo viene chiamato per gestire le immagini.
L'implementazione predefinita passa semplicemente il valore \var{alt}
al metodo \method{handle_data()}.
\end{methoddesc}
Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libhtmlparser.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libhtmlparser.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libhtmlparser.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -19,6 +19,8 @@
%[- MARK -] END DIFF
\modulesynopsis{Un semplice parser per gestire HTML e XHTML.}
+\versionadded{2.2}
+
Questo modulo definisce una classe \class{HTMLParser} che rappresenta
la base per analizzare file di testo formattati in HTML\index{HTML}
(HyperText Markup Languages) e XHTML.\index{XHTML} Diversamente dal
@@ -37,7 +39,7 @@
Diversamente dal parser in \refmodule{htmllib}, questo non controlla
che il tag di chiusura coincida con quello di apertura e non richiama
il gestore dei tag di chiusura per gli elementi che vengono
-implicitamente chiusi dalla chiusura di altri elementi.
+implicitamente chiusi dalla chiusura di altri elementi.
%[- MARK -] BEGIN DIFF 002 of 2
%[- MARK -] @@ 21
%[- MARK -] Unlike the parser in \refmodule{htmllib}, this parser does not check
@@ -64,6 +66,17 @@
%[- MARK -] END DIFF
\end{classdesc}
+È inoltre definita un'eccezione:
+
+\begin{excdesc}{HTMLParseError}
+Eccezione sollevata dalla classe \class{HTMLParser} quando si verifica
+un errore durante il parsing. Questa eccezione fornisce tre attributi:
+\member{msg} è un breve messaggio che spiega l'errore, \member{lineno} è
+il numero della riga in cui è stato trovato il costrutto rotto
+e \member{offset} è il numero di caratteri a partire dai quali si trova
+tale costrutto.
+\end{excdesc}
+
Le istanze di \class{HTMLParser} hanno i seguenti metodi:
Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libimgfile.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libimgfile.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libimgfile.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -26,7 +26,7 @@
corrispondono alla dimensione dell'immagine in pixel e \var{z} è il
numero di byte per pixel. Al momento vengono supportate solo le
immagini RGB con 3 byte per pixel e quelle in scala di grigi con 1 byte
-per pixel.
+per pixel.
\end{funcdesc}
\begin{funcdesc}{read}{file}
@@ -61,7 +61,7 @@
%[- MARK -] parameter specifying the blurriness of the filter. It defaults to \code{1.0}.
%[- MARK -]
%[- MARK -] END DIFF
-computer.
+computer.
In alternativa, si può specificare un filtro da usare per rendere
l'immagine più omogenea dopo che è stata ridimensionata. I tipi di
Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libimp.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libimp.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libimp.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -165,7 +165,7 @@
\begin{datadesc}{PY_RESOURCE}
Il modulo trovato è una risorsa Macintosh. Questo valore può essere
-restituito solo su un Macintosh.
+restituito solo su Mac OS 9 o su una versione precedente di Macintosh.
\end{datadesc}
\begin{datadesc}{PKG_DIRECTORY}
@@ -239,7 +239,7 @@
%[- MARK -] END DIFF
\end{funcdesc}
-\begin{funcdesc}{load_compiled}{name, pathname, file}
+\begin{funcdesc}{load_compiled}{name, pathname, \optional{file}}
\indexii{file}{bytecode}
Carica ed inizializza un modulo implementato come codice compilato in
bytecode e restituisce il suo modulo oggetto. Se il modulo è già stato
@@ -281,7 +281,7 @@
%[- MARK -] END DIFF
\end{funcdesc}
-\begin{funcdesc}{load_source}{name, pathname, file}
+\begin{funcdesc}{load_source}{name, pathname\optional{, file}}
Carica e inizializza un modulo implementato come file di codice
sorgente Python e restituisce il suo modulo oggetto. Se il modulo è già
inizializzato, verrà inizializzato \emph{nuovamente}. L'argomento
Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/liblinecache.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/liblinecache.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/liblinecache.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -51,10 +51,11 @@
%[- MARK -] END DIFF
\end{funcdesc}
-\begin{funcdesc}{checkcache}{}
-Controlla la validità della cache. Utilizzate questa funzione se i
+\begin{funcdesc}{checkcache}{\optional{filename}}
+Controlla la validità della cache. Utilizzate questa funzione se i
file nella cache possono aver subito delle modifiche sul disco, e ne
-richiedete la versione aggiornata.
+richiedete la versione aggiornata. Se \var{filename} viene omesso il
+controllo viene effettuato sull'intera cache.
\end{funcdesc}
Esempio:
Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/liblocale.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/liblocale.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/liblocale.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -457,7 +457,7 @@
\begin{verbatim}
>>> import locale
->>> loc = locale.setlocale(locale.LC_ALL) # prende la localizzazione corrente
+>>> loc = locale.getlocale(locale.LC_ALL) # prende la localizzazione corrente
>>> locale.setlocale(locale.LC_ALL, 'de_DE') #+ usa la localizzazione tedesca;
#+ il nome potrebbe
#+ variare con la piattaforma
@@ -560,35 +560,13 @@
%[- MARK -] END DIFF
forse che per capire se la localizzazione è \samp{C} oppure no).
-Quando Python è incluso in una applicazione, se l'applicazione imposta
-la localizzazione a qualcosa di specifico prima di inizializzare
-Python, questo generalmente va bene, e Python userà qualsiasi
-localizzazione impostata, \emph{ad eccezione} di \constant{LC_NUMERIC}
-che dovrebbe essere sempre impostata a \samp{C}.
-
-La funzione \function{setlocale()} nel modulo \module{locale} dà al
-programmatore Python l'impressione che possa manipolare le
-impostazioni locali di \constant{LC_NUMERIC}, ma questo non è il caso
-a livello di C: il codice C troverà sempre che l'impostazione locale di
-\constant{LC_NUMERIC} è posta a \samp{C}. Questo perché troppe cose
-verrebbero rovinate qualora il carattere di punto decimale venisse
-impostato su qualcosa di diverso che non sia il punto (per esempio il
-parser di Python si interromperebbe).
-\strong{Avvertenze:} I thread che vengono eseguiti senza tenere conto
-del lock globale dell'interprete Python, possono occasionalmente trovare
-delle differenze nelle impostazioni numeriche della localizzazione;
-questo perché l'unico modo portabile per implementare tale
-caratteristica è quello di impostare la localizzazione numerica sulle
-impostazioni richieste dall'utente, estraendo le caratteristiche
-rilevanti, e quindi ripristinando la localizzazione numerica a \samp{C}.
-
Quando il codice Python usa il modulo \module{locale} per cambiare la
localizzazione, vengono influenzate anche le applicazioni incorporate.
Se l'applicazione incorporata non vuole che questo accada, dovrebbe
rimuovere il modulo di estensione \module{_locale} (che in pratica fa
tutto il lavoro) dalla tavola dei moduli built-in nel file
\file{config.c}, e accertandosi che il modulo \module{_locale} non sia
-accessibile dalle librerie condivise.
+accessibile dalle librerie condivise.
%[- MARK -] BEGIN DIFF 004 of 4
@@ -617,22 +595,23 @@
%[- MARK -] bind the text domain, so that the libraries can properly locate their
%[- MARK -] message catalogs.
%[- MARK -] END DIFF
-\subsection{Accesso al cataloghi dei messaggi \label{locale-gettext}}
+\subsection{Accesso ai cataloghi dei messaggi \label{locale-gettext}}
Il modulo locale presenta l'interfaccia Gettext della libreria del C su
quei sistemi che forniscono questa interfaccia. Essa si compone delle
funzioni \function{gettext()}, \function{dgettext()},
-\function{dcgettext()}, \function{textdomain()} e
-\function{bindtextdomain()}. Queste sono simili alle stesse funzioni
-nel modulo \refmodule{gettext}, ma usano i binari della libreria C per
-i cataloghi dei messaggi, e gli algoritmi di ricerca della libreria C
-per la ricerca nei messaggi dei cataloghi.
+\function{dcgettext()}, \function{textdomain()},
+\function{bindtextdomain()} e \function{bind_textdomain_codeset()}.
+Queste sono simili alle stesse funzioni nel modulo \refmodule{gettext},
+ma usano i binari della libreria C per i cataloghi dei messaggi, e gli
+algoritmi di ricerca della libreria C per la ricerca nei messaggi dei
+cataloghi.
Le applicazioni Python non dovrebbero normalmente avere bisogno di
invocare queste funzioni, e dovrebbero usare al loro posto
\refmodule{gettext}. Una eccezione conosciuta a questa regola è
costituita da quelle applicazioni i cui collegamenti usano le librerie
addizionali C, che internamente invocano \cfunction{gettext()} o
-\function{cdgettext()}. Per queste applicazioni, potrebbe essere
+\function{dcgettext()}. Per queste applicazioni, potrebbe essere
necessario collegarle al dominio del testo, così che le librerie
possano propriamente individuare i propri cataloghi dei messaggi.
Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libmarshal.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libmarshal.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libmarshal.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -95,7 +95,7 @@
%[- MARK -] END DIFF
Il modulo definisce queste funzioni:
-\begin{funcdesc}{dump}{value, file}
+\begin{funcdesc}{dump}{value, file\optional{, version}}
Scrive il valore nel file aperto. Il valore deve essere un tipo
supportato. Il file deve essere un file oggetto di tipo aperto come
\code{sys.stdout}, come valore restituito da \function{open()} o
@@ -105,7 +105,10 @@
Se il valore ha (o contiene un oggetto che ha) un tipo non
supportato, viene sollevata un'eccezione \exception{ValueError} ---
ma valori inutili verranno comunque scritti nel file. L'oggetto non
- verrà corettamente reinterpretato da \function{load()}.
+ verrà corettamente reinterpretato da \function{load()}.
+
+ \versionadded[L'argomento \var{version} indica il formato dati
+ che \code{dump} deve utilizzare (vedere sotto)]{2.4}
\end{funcdesc}
\begin{funcdesc}{load}{file}
@@ -156,11 +159,14 @@
%[- MARK -] END DIFF
\end{funcdesc}
-\begin{funcdesc}{dumps}{valore}
+\begin{funcdesc}{dumps}{value\optional{, version}}
Restituisce la stringa che verrebbe scritta in un file da
\code{dump(\var{valore}, \var{file})}. Il valore deve essere un
tipo supportato. Solleva un'eccezione \exception{ValueError}
- se il valore ha (o contiene un oggetto che ha) un tipo non supportato.
+ se il valore ha (o contiene un oggetto che ha) un tipo non supportato.
+
+ \versionadded[L'argomento \var{version} indica il formato dati
+ che \code{dumps} deve utilizzare (vedere sotto)]{2.4}
\end{funcdesc}
\begin{funcdesc}{loads}{string}
@@ -169,3 +175,13 @@
\exception{ValueError} e \exception{TypeError}. I caratteri superflui
nella stringa vengono ignorati.
\end{funcdesc}
+
+In aggiunta vengono definite le seguenti costanti:
+
+\begin{datadesc}{version}
+ Indica il formato utilizzato dal modulo. La versione 0 è il formato
+ storico, la versione 1 (aggiunta in Python 2.4) condivide le stringhe
+ interne. La versione corrente è la 1.
+
+ \versionadded{2.4}
+\end{datadesc}
Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libmd5.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libmd5.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libmd5.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -58,7 +58,7 @@
%[- MARK -] END DIFF
\end{datadesc}
-Gli oggetti md5 supportano i seguenti metodi:
+Il modulo md5 fornisce le seguenti funzioni:
\begin{funcdesc}{new}{\optional{arg}}
Restituisce un nuovo oggetto md5. Se viene passato \var{arg}, viene
Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libmimetools.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libmimetools.tex (original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/libmimetools.tex Mon Oct 15 05:37:59 2007
@@ -11,7 +11,7 @@
Questo modulo definisce una sotto classe del modulo
\refmodule{rfc822}\refstmodindex{rfc822} della classe \class{Message}
ed un certo numero di funzioni di utilità per la manipolazione di
-messaggi MIME codificati o a più parti.
+messaggi MIME codificati o a più parti.
Questo definisce i seguenti elementi:
Maggiori informazioni sulla lista
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