[Commits] python.it commit r189 - python/python/Doc/branches/2.4.3/lib

commit a svn.python.it commit a svn.python.it
Sab 8 Lug 2006 19:02:05 CEST


Author: manlio
Date: Sat Jul  8 19:02:04 2006
New Revision: 189

Modified:
   python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/emailheaders.tex
   python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/emailmessage.tex
Log:
aggiornamento di Antonio Vitale

Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/emailheaders.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/emailheaders.tex	(original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/emailheaders.tex	Sat Jul  8 19:02:04 2006
@@ -204,7 +204,7 @@
 \begin{verbatim}
 >>> from email.Header import decode_header
 >>> decode_header('=?iso-8859-1?q?p=F6stal?=')
-[('p\\xf6stal', 'iso-8859-1')]
+[('p\xf6stal', 'iso-8859-1')]
 \end{verbatim}
 \end{funcdesc}
 

Modified: python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/emailmessage.tex
==============================================================================
--- python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/emailmessage.tex	(original)
+++ python/python/Doc/branches/2.4.3/lib/emailmessage.tex	Sat Jul  8 19:02:04 2006
@@ -65,7 +65,8 @@
 \var{unixfrom} è \code{False}. 
 
 Notare che questo metodo viene fornito per comodità ma non può
-sempre formattare il messaggio nel modo voluto.  Per avere maggiore
+sempre formattare il messaggio nel modo voluto. Per esempio, di default
+esso rimuove le linee che iniziano con \code{From}. Per avere maggiore
 flessibilità, istanziare un'istanza di \class{Generator} ed utilizzare
 direttamente il suo metodo \method{flatten()}.  Per esempio:
 
@@ -437,14 +438,16 @@
 %[- MARK -] END DIFF
 \code{LANGUAGE}. 
 
-Un'applicazione deve essere pronta a gestire i valori
-restituiti come tuple di 3 elementi, e deve poter convertire il
-parametro in una stringa Unicode, tipo: 
+Se l'applicazione non controlla che tale parametro sia codificato come in
+\rfc{2231}, si può eliminare il valore del parametro con la chiamata di
+\function{email.Utils.collapse_rfc2231_value()}, passandogli il valore
+restituito da \method{get_param()}. Ciò, quando il valore è una tupla,
+restituirà una stringa Unicode decodificata in modo appropriato, altrimenti,
+nel caso non lo sia, la stringa originale senza virgolette. Per esempio:
 
 \begin{verbatim}
-param = msg.get_param('foo')
-if isinstance(param, tuple):
-    param = unicode(param[2], param[0] or 'us-ascii')
+rawparam = msg.get_param('foo')
+param = email.Utils.collapse_rfc2231_value(rawparam)
 \end{verbatim}
 
 In ogni caso, il parametro \var{value} (sia restituito come stringa o
@@ -536,10 +539,11 @@
 
 \begin{methoddesc}[Message]{get_filename}{\optional{failobj}}
 Restituisce il valore del parametro \code{filename} dell'intestazione 
-\mailheader{Content-Disposition} del messaggio o \var{failobj} se
-l'intestazione è assente o non ha un parametro \code{filename}.  Alla 
-stringa restituita viene sempre rimossa la quotatura come da
-\method{Utils.unquote()}. 
+\mailheader{Content-Disposition} del messaggio. Se l'intestazione è priva
+del parametro \code{filename}, questo metodo torna indietro alla ricerca
+del parametro \code{name}. Se non viene trovato nessuno dei due oppure manca
+l'intestazione, allora viene restituito \var{failobj}. Alla stringa
+restituita viene sempre rimossa la quotatura come da \method{Utils.unquote()}.
 \end{methoddesc}
 
 \begin{methoddesc}[Message]{get_boundary}{\optional{failobj}}
@@ -622,7 +626,7 @@
 
 \begin{verbatim}
 >>> for part in msg.walk():
->>>     print part.get_content_type()
+...     print part.get_content_type()
 multipart/report
 text/plain
 message/delivery-status
@@ -728,33 +732,21 @@
 %[- MARK -] END DIFF
 \end{datadesc}
 
-\subsubsection{Metodi deprecati}
+\begin{datadesc}{defects}
+L'attributo \var{defects} contiene un elenco di tutti i problemi riscontrati
+durante l'analisi dei messaggi. Per una accurata descrizione dei possibili
+errori durante l'analisi dei messaggi si veda \refmodule{email.Errors}.
 
-I seguenti metodi sono deprecati nella versione 2 di \module{email}.
-Sono documentati per completezza. 
+\versionadded{2.4}
+\end{datadesc}
 
-\begin{methoddesc}[Message]{add_payload}{payload}
-Aggiunge \var{payload} al carico utile esistente dell'oggetto
-messaggio.  Se, prima di chiamare questo metodo, il carico utile
-dell'oggetto era \code{None} (per esempio non era ancora stata
-impostata), dopo la chiamata di questo metodo, il carico utile sarà
-l'argomento \var{payload}. 
-
-Se il carico utile dell'oggetto era già una lista (per esempio
-\method{is_multipart()} restituisce 1), \var{payload} verrà aggiunto
-alla fine della lista esistente. 
-
-Per ogni altro tipo di carico utile esistente, \method{add_payload()}
-trasformerà il nuovo carico utile in una lista consistente del vecchio
-carico utile e \var{payload}, ma solo se il documento è già del tipo
-MIME multipart.  Questa condizione viene soddisfatta se il tipo
-principale dell'intestazione \mailheader{Content-Type} del messaggio è
-\mimetype{multipart} o non c'è un'intestazione
-\mailheader{Content-Type}.  In tutti gli altri casi, viene sollevata
-un'eccezione \exception{MultipartConversionError}. 
+\subsubsection{Metodi deprecati}
 
-\deprecated{2.2.2}{Utilizzare invece il metodo \method{attach()}.}
-\end{methoddesc}
+\versionchanged[Il metodo \method{add_payload()} è stato eliminato; al suo posto
+si usi il metodo \method{attach()}]{2.4}
+
+I seguenti metodi sono deprecati. Vengono descritti qui solo per
+completezza.
 
 \begin{methoddesc}[Message]{get_type}{\optional{failobj}}
 Restituisce il content type del messaggio, come una stringa nella


Maggiori informazioni sulla lista Commits