<div dir="ltr"><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif;color:#006600"><br></div><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">2016-04-04 17:24 GMT+02:00 Marco Beri <span dir="ltr"><<a href="mailto:marcoberi@gmail.com" target="_blank">marcoberi@gmail.com</a>></span>:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><div dir="ltr"><div class="gmail_extra"><span class=""><div class="gmail_quote">2016-04-04 17:13 GMT+02:00 Nicola Larosa <span dir="ltr"><<a href="mailto:nico@teknico.net" target="_blank">nico@teknico.net</a>></span>:<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
Dopodiché, se proprio volete tradurre fate pure ma, come dice Daniele,<br>
meglio concentrarsi su materiale dalla vita utile lunga.<br></blockquote><div><br></div><div></div></div></span><div class="gmail_extra">Eh, non posso che concordare.</div><div class="gmail_extra"><br></div><div class="gmail_extra">Ma estenderei la cosa anche ai libri, ai film, alle serie tv: guardatele in lingua originale (al massimo con i sottotitoli in inglese).</div></div></div></blockquote><div><br><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif;color:rgb(0,102,0)">Certo, anche io guardo/leggo tutto in lingua originale (anche i software me li installo tutti in inglese, alcune traduzioni fanno pena).<br></div><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif;color:rgb(0,102,0)"><br></div><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif;color:rgb(0,102,0)">Ma ritengo anche che chi vuole imparare a programmare non debba essere ostacolato/a dalla lingua.<br><br></div><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif;color:rgb(0,102,0)">Ad esempio, io sto insegnando Python a mia figlia di 15 anni, ora sono quasi arrivato al punto che vorrei dirle: ti ho dato le basi, ora ti do alcuni problemi e ti cerchi da sola le soluzioni.<br></div><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif;color:rgb(0,102,0)">Potrei farla vagare da sola su Internet (ritengo che non sia ancora pronta a farlo in completa autonomia) dove comunque troverà informazioni per lo più in inglese. Lei l'inglese lo capisce gran parte, ma non ha ancora quella padronanza necessaria a non impazzire quando già sta cercando di capire un'altra cosa.<br></div><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif;color:rgb(0,102,0)">Preferisco darle un manuale completo, ricercabile, in Italiano.<br></div><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif;color:rgb(0,102,0)">L'ho cercato, non l'ho trovato.<br></div><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif;color:rgb(0,102,0)"><br></div><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif;color:rgb(0,102,0)">Marco, ho pensato di usare il tuo libro, ma è per la versione vecchia!<br></div><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif;color:rgb(0,102,0)"> </div><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif;color:rgb(0,102,0)">A quel punto ho pensato "perchè non tradurre il tutorial della 3.5, non solo per Erica ma anche per altri?".<br><br></div><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif;color:rgb(0,102,0)"><br>Per quanto riguarda la fatica di aggiornare, sto cercando di trovare il modo di legare la traduzione al repository ufficiale, in modo che gli aggiornamenti successivi possono essere metabolizzati più velocemente.<br><br><br><br></div><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif;color:rgb(0,102,0)">Ciao,<br></div><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif;color:rgb(0,102,0)">Lorenzo<br></div></div></div><br></div></div>