<div dir="ltr"><br><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">Il giorno 22 dicembre 2015 18:53, Manlio Perillo <span dir="ltr"><<a href="mailto:manlio.perillo@gmail.com" target="_blank">manlio.perillo@gmail.com</a>></span> ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><br>
Magari si può anche fare, ma a questo punto meglio avere 170 database<br>
usando un template di base per la creazione.<br></blockquote><div><br></div><div>In effetti è come funziona adesso, all'incirca, ma senza uwsgi e con tornado.<br></div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
<span class=""><br></span>Che tipo di Pool usi?</blockquote><div> </div><div>NullPull </div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><span class=""><br>
> La cosa sembra funzionare, ma quando provo a lanciare tipo un centinaio di<br>
> client paralleli comincia a darmi degli errori, apparentemente casuali, che<br>
> vanno dal *cursor already closed* a *too many clients already*<br>
><br>
<br>
</span>Il primo significa che hai un *serio* problema di accesso alla connessione.<br>
Il secondo probabilmente è PostgreSQL che si lamenta (giustamente) di<br>
troppe connessioni.<br>
<span class=""><br></span></blockquote><div>Ok e questo ci sta. </div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><span class=""><br>
</span>Ciao Manlio<br><br></blockquote></div><div>Ciao e grazie ancora</div>-- <br><div class="gmail_signature"><div dir="ltr"><div>Luca</div></div></div>
</div></div>