<div dir="ltr"><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">2015-07-13 17:49 GMT+02:00 enrico franchi <span dir="ltr"><<a href="mailto:enrico.franchi@gmail.com" target="_blank">enrico.franchi@gmail.com</a>></span>:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><div class="gmail_extra">Io credo che quello che puoi facilmente fare e' invece separare a livello di architettura invece che a livello di codice. E.g., hai un set di API rest servite da Go e un layer sottile in Python che chiama le API. Poi, detto fra noi... sta roba viene fatta meglio ammazzando suddetto layer e facendo tutto con opportuno javascript. </div><div class="gmail_extra"></div></blockquote></div><br></div><div class="gmail_extra">Infatti none ra quello il motivo del wrapping. Per il progetto attuale le cose pesanti sul piano concorrenzialita' ma piccole sul piano di cosa fanno (esempio registrare che l'utente con il mac address xxxx si e' collegato sul router con uuid yyyy sul db PG dove ho una tabella a 4 (oltre id) campi di cui uno e' automatico (timestamp registrazione record aka inizioo connessione) e un'altro lo devo updatare (da altra chiamata) quando la connessione termina) le valutavo in Go, mentre per cose piu' impegnative sul fronte di carico ma complesse come elaborazioni, Python.<br></div><div class="gmail_extra">Il wrap era riferito a casi come quelli in cui si wrappa tipo wxwidgets<br></div><div class="gmail_extra"><br></div><div class="gmail_extra"><br clear="all"></div><div class="gmail_extra">Carlos<br></div><div class="gmail_extra">-- <br><div class="gmail_signature"><div dir="ltr"><div><div dir="ltr">EZLN ... Para Todos Todo ... Nada para nosotros<br></div></div></div></div>
</div></div>