<p dir="ltr"><br>
Il 03/lug/2015 15:43 "Nicola Larosa" <<a href="mailto:nico@teknico.net">nico@teknico.net</a>> ha scritto:<br>
><br>
> Marco Beri wrote:<br>
> > Comunque, aldilà o meno, spererei di vedere qualcosa di diverso<br>
> > nel nostro lavoro, prima di arrivare a quel punto fatidico.<br>
> ><br>
> > Intendo come modalità di sviluppo.<br>
><br>
> Non per il gusto della novità fine a se stessa, ma per quella vaga<br>
> sensazione di esser circondati di problemi di base irrisolti, nevvero? :-)<br>
><br>
> Potresti fare di peggio che leggere il primo capitolo (gratis) di questo:<br>
><br>
> Functional Reactive Programming <<a href="http://www.manning.com/blackheath/">http://www.manning.com/blackheath/</a>><br>
><br>
> Magari non ti riconosci nelle soluzioni, ma nei problemi scommetto di sì.</p>
<p dir="ltr">Interessante.<br>
Ma perché libreria ed esempi in java?<br>
Mi parrebbe che i channel di go ci andrebbero a nozze con frp<br>
e il suo approccio data-driven / data-flow<br>
Oppure no?</p>
<p dir="ltr">Per dire, mi piglia tutto il discorso del frp (data flow, dichiarativo, etc.) ... ma quello che ne salta fuori in java (vedi l'esempio di destra di pagina 15) non è che mi piaccia granché</p>
<p dir="ltr">Marco</p>