<div dir="ltr"><br><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">Il giorno 22 gennaio 2015 18:33, Diego Barrera <span dir="ltr"><<a href="mailto:diegonebarrera@yahoo.it" target="_blank">diegonebarrera@yahoo.it</a>></span> ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">Buona sera a tutti!<br>
Solitamente utilizzo e vedo utilizzato import all'inizio del modulo,<br>
ma a volte mi e' capitato sia di scrivere che di leggere import<br>
all'interno di funzioni o classi.<br>
L'unico vantaggio che vedo nel caso di utilizzo all'interno<br>
di una funzione (o classe) e' che se non viene richiamata la funzione,<br>
si evita l'import.<br></blockquote><div><br></div><div>l'import locale potrebbe essere a volte indispensabile in funzioni che si basano su moduli non disponibili su una particolare piattaforma<br><br></div><div>questo permette di eseguire anche su piattaforme/s.o. che non hanno tutti i moduli<br><br></div><div>Immagina una situazione del genere:<br></div><div>Il mio applicativo dispone di una funzionalità per l'export in formato Ms Access - "MDB".<br></div><div>Se scrivo istruzione "import pywin32" esclusivamente dentro la funzione che implementa l'export, allora il mio programma generale rimane eseguibile anche su linux (a patto di non usare, ovviamente, quella specifica funzione)<br><br></div><div></div><div>L'alternativa sarebbe mettere l'import in testata file avendo l'accortezza di racchiuderlo in un try/except<br></div><div>Ma a me sembra meno logica<br><br></div><div><ot><br></div><div>... Ci sarebbe anche un altra alternativa<br>L'altra alternativa è snobbare Ms-A-Cess e convincerli a passare a SQLite... ma qui finiamo OT<br></div><div>E poi a me Access ha dato qualcosina da mangiare quando ero programmatore in erba<br></div><div>per cui, se mi chiedono una cosa del genere, mi tocca pure fare il "comprensivo" in nome dei "vecchi tempi"<br></div><div></ot><br></div><div><br></div><div>ciao,<br>Marco<br></div></div></div></div>