AlberTo De Prezzo:<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><div bgcolor="#FFFFFF" text="#000000">
Per la mia esperienza, la ricerca delle *occorrenze* delle cadenze
"quinto->primo" all'interno di un brano è il modo piu' economico
ed affidabile per la determinazione della/e tonalità all'interno di
una partitura.</div></blockquote><div><br></div><div>daccordissimo :-)</div><div>trovo interessante il determinare la scala proprio per scegliere la giusta forma dell'accordo. le terne per le quinte è sicuramente la strada giusta. anche se probabilmente bisogna contare le occotrenze per capire la scala dominante.</div><div>se poi alla scala piace cambiare... so cxxxi</div><div>tenemdo la seq di accordi e un alg di vivinanza e pesi magari si riesce a determinare anche il cambio di scala.<span></span></div><div><br></div><br><br>-- <br>Simone Federici<div>------------------------<br>Software Craftsman</div><div>XP, Agile, Scrum, Kanban</div><div>Quality, performance & security</div><div><br></div><div>Explicit is better than implicit.</div><div><br></div><br>