<div dir="ltr"><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">Il giorno 11 settembre 2013 02:34, enrico franchi <span dir="ltr"><<a href="mailto:enrico.franchi@gmail.com" target="_blank">enrico.franchi@gmail.com</a>></span> ha scritto:<br>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">Non mi e' esattamente chiaro il livello di pappa pronta che e' necessario oggi giorno... Ma non sono sicuro che sia la strada giusta.</blockquote>
</div><br><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif">Enrico, permettimi di dissentire... io non sono al livello di molti che partecipano a questa lista di discussione, ma quando ho iniziato io il primo computer si chiamava Altair 8800 e me lo aveva "regalato" una persona che a quei tempi indossava il camice bianco per entrare nel centro elaborazione dati dove lavorava.</div>
<div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif"><br></div><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif">non c'era Internet, c'erano i videotel ed è vero i libri erano "merce rara" (parlo di testi di informatica)... però c'era molta collaborazione tra tutti quanti e le riviste con interminabili listati da copiare erano una sorta di surrogato dei siti web oggi disponibili.</div>
<div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif"><br></div><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif">se uno non sa e chiede per sapere... secondo me non commette reato, anzi va aiutato... sperando che in futuro si ricordi "da dove è venuto" e quindi incontrando un "giovane" che chiede per sapere, gli conceda la sua disponibilità e trasmetta le sue conoscenze...</div>
<div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif"><br></div><div class="gmail_default" style="font-family:verdana,sans-serif"></div><br><br clear="all"><div><br></div>-- <br><div dir="ltr"><font face="verdana, sans-serif">Calogero Bonasia</font></div>
</div></div>