<div class="gmail_quote">2012/6/27 Giovanni Vittorio Spina <span dir="ltr"><<a href="mailto:vittorio.spina@gmail.com" target="_blank">vittorio.spina@gmail.com</a>></span><br><br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
<div bgcolor="#FFFFFF"><div>Attenzione che qui imparo qualcosa... Dal sito si scarica la versione 2.5 e se la installo cerca la directory python25, mi vuoi dire che posso installarla su 2.6? Sarebbe una grande notizia<br>
</div></div></blockquote><div><br>la versione per python 2.5 di pytospeach (ma forse intendevi <a href="https://code.google.com/p/pyspeech/">https://code.google.com/p/pyspeech/</a>?) e' quella in formato .egg (rilasciata 3 anni fa), ma sono distribuiti anche i .tar.gz.<br>
<br>Il grosso del lavoro viene svolto da una DLL esterna, e ci sono poche differenze tra python 2.5 e python 2.6 che ne possano pregiudicare il funzionamento.<br><br>Ora non ho una macchina windows con cui provare, ma se si tratta veramente di pyspeech, prova la seguente:<br>
<br>$ wget <a href="http://pypi.python.org/packages/source/s/speech/speech-0.5.2.tar.gz">http://pypi.python.org/packages/source/s/speech/speech-0.5.2.tar.gz</a><br>$ easy_install speech-0.5.2.tar.gz<br><br>tale comando crea un .egg a partire dai sorgenti e lo installa nell'interprete corrente (che puo' essere un virtualenv, ma non complichiamoci troppo la vita per ora)<br>
<br>se non funziona, nella maggior parte dei casi e' perche' manca una dipendenza, o esiste una libreria C (modulo importabile da python, con estensione .so) che deve essere compilata - a quel punto, o ti manca il compilatore (e si apre un altro discorso) oppure effettivamente ci sono delle differenze tra 2.x e 2.x+1, tipo e' stata usata una sintassi obsoleta - ma spesso sono piu' a livello di API C che di Python. Infatti un modulo .c compilato con python2.5-dev non puo' essere importato da python2.6.<br>
<br>Davvero, la compatibilita' in avanti delle versioni 2.x e' abbastanza buona, se hai a disposizione tutti i sorgenti. Altro discorso e' un programma scritto per la 2.7 con tutti i nuovi frizzi e lazzi, che a girare sotto la 2.4 puo' avere difficolta' e richiedere aggiustamenti.<br>
<br>Detto questo, IMHO la versione 2.7 offre molti vantaggi rispetto alla 2.6 in termini di transizione verso la 3.3, ma con package come 'six' e 'unittest2' ci si difende bene anche senza.<br>Potendo, eviterei la 2.5 a meno che non ci sia di mezzo una vecchia Centos, proprio per carenza di feature moderne. Non che sia difficile compilare la 2.7 su una vecchia Centos 4, ma vai poi a sapere di quale openssl, ldap, tric e tracche avrai bisogno, che dovrebbero essere compilate con una libc in odore di steampunk<br>
<br>Scusa la tirata, non e' per fare il modernista a tutti i costi, ma ad ogni edizione di Python Cookbook, o libri simili, ti rendi conto che il modo di usare il linguaggio cambia profondamente con certe feature (esisteva vita intelligente prima di yield?), conviene usarle se il male e' di ricompilare un paio di dipendenze.<br>
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