<br><br><div class="gmail_quote">2011/1/4 Marco Mariani <span dir="ltr"><<a href="mailto:birbag@gmail.com">birbag@gmail.com</a>></span><br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex;">
<div class="gmail_quote"><div><br></div></div>Insegnare a fare qualcosa in Turbopascal non sara' piu' semplice rispetto a Python, spiegarlo tutto si'.<br><br><br>
<br></blockquote><div>Qui secondo me c'e' racchiuso il cuore del discorso: si preferisce qualcosa che sia facile da spiegare a qualcosa che sia utile da spiegare.</div><div>Ho dato un esame di Fondamenti di Informatica con Pascal all'universita' (ottimamente): completamente inutile e me ne sono totalmente dimenticato, tant'e' che ora neanche riuscirei a riconoscere il linguaggio dal codice.</div>
<div>Invece di usare Pascal, a questo punto, meglio usare uno pseudocodice (come fatto in altri esami, ad esempio di algoritmi).</div><div>O perche' no, il Mix di Knuth, visto che e' usato nella bibbia.</div><div>
<br></div><div>Un altro esame che feci fu Calcolatori elettronici, in cui pur di non insegnare il C o l'assembly x86, il professore preferi' l'uso di un processore con assembly didattico. Vai a capire cosa impediva l'uso di un assembly con magari un numero di istruzioni ridotto.</div>
<div><br></div><div>E' un po' lo stesso discorso del latino al liceo, la cui motivazione e' spesso "ti insegna a strutturare meglio la frase" o "stimola la logica", come se altre lingue con declinazioni e coniugazioni, ad esempio il tedesco, non potessero farlo comunque.</div>
<div><br></div><div>Non vedo ostacoli didattici nell'insegnare un sottoinsieme del sottoinsieme di un linguaggio usato in ambito lavorativo, a parte la fatica da parte degli insegnanti di riscriversi le dispense e gli esercizi.</div>
<div>Sembra che prendere due piccioni con una fava, cioe' insegnare la logica della programmazione e contemporaneamente un minimo di linguaggio, sia un qualcosa di sporco e sbagliato, in nome di una ipotetica, teorica e non dimostrata miglior adattabilita' del Pascal alla didattica.</div>
<div><br></div></div>-- <br>Marco Bonifazi<br><br>