In data domenica 02 gennaio 2011 22:18:23, Roberto De Ioris ha scritto:<br><div class="gmail_quote"><div> </div><blockquote class="gmail_quote" style="margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); padding-left: 1ex;">
Ovviamente ognuno ha le proprie idee basate sulla propria esperienza. Io la<br>
penso esattamente al contrario. Se vogliamo coinvolgere gli alunni dobbiamo<br>
partire da strumenti più vicini agli umani e scendere di livello se<br>
necessario e se gli alunni sono in grado di seguire.<br></blockquote><div><br>GvR e' una specie di gioco. Il problema sono i docenti che pascolano nella loro ignoranza e voglia di apprendere (per poi trasmettere) minore di meno infinito. <br>
</div><div> </div><blockquote class="gmail_quote" style="margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); padding-left: 1ex;">
Ovviamente non dico che una strada sia in assoluto migliore dell'altra.<br>
Quando si confrontano i linguaggi di programmazione è molto facile scadere in<br>
discussioni simili a guerre di religione. </blockquote><div><br>Non sia mai. Per me il logo andava ugualmente bene, ma visto che l'apprendmento del nostro amato rettile costrittore (o piu' correttamnete delle imprese dei leggenadari Monty Python) e' davvero una curva poco ripida ...<br>
</div><blockquote class="gmail_quote" style="margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); padding-left: 1ex;">Sarebbe interessante invece<br>
confrontare quello che si fa con uno strumento (Pascal) con quello che si fa<br>
con l'altro strumento (Python). Ma questo confronto risulta molto difficile<br>
chissà perché.<br></blockquote><div><br>Forse perche' sono in antitesi. Qui si torna ai confronti Java/C++/C# vs Python. Ovvio che e' molto questione di gusti, ma e' impossibile una comparazione completa tra linguaggi nati per differenti esigenze. Ovvio che ad esempio, C++ sara' piu' performante di Python, ma non ha certo lo stesso livello di astrazione e la stessa semplicita' di apprendimento e uso.<br>
</div><div> </div><blockquote class="gmail_quote" style="margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); padding-left: 1ex;">Un altro problema è quello dei libri di testo: Pascal sta scomparendo, sono<br>
in auge C e Java. Di Python neppure l'ombra. È molto difficile che insegnanti<br>
adottino un linguaggio che non è supportato da testi scolastici.<br></blockquote><div><br>Da noi usano u casino di schede prese da altri testi (fotocopie in pratica). Mi verrebbe poi da dire che in Guatemala usano OLPC da tempo, qui siamo ancora fermi ai testi approvati dal circolo didattico (elenchi compilati spesso da persone ignranti della materia per cui selezionano i relativi testi). Per non paralre dello scandalo della lavagna multimediale. Ma si va OT e quindi chiudo qui. <br>
</div><div> </div><blockquote class="gmail_quote" style="margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); padding-left: 1ex;">Oltre a ciò per insegnare un linguaggio bisogna anche conoscerlo.</blockquote>
<div><br>Ribadisco: non sanno nulla, apprendere per apprendere, non e' piu' facile Python che Turbo Pascal?<br><br>Chiudo con un vecchissimo joke su C vs Pascal.<br><br>"In Europe the inventor of the programming language Pascal is called Niklaus Wirth, in USA his name is spelled as Nick-less Worth, because in Europe he's called for reference while in USA he's called by value."<br>
<font class="fixed_width" face="Courier, Monospaced"></font><br>P.S. Si capisce molto che il C e' stato il mio secondo linguaggio ? (il primo e' stato il FORTH di Charles Moore)<br><br>Greetings<br>JOKER Ltd. <br>
-- <br></div></div><span style="color: rgb(153, 153, 153);">Ho guardato in alto, oltre le insegne illuminate e, obliqua su un grattacielo, c'era la luna. Le ho detto: <br>"Cosa ci fa una ragazza come te in un posto come questo?"</span><br>
<span style="color: rgb(153, 153, 153);">(</span><i style="color: rgb(153, 153, 153);">Stefano Benni</i><span style="color: rgb(153, 153, 153);"> - Baol )</span><br><br>