[Python] Python ed internet

[Marco De Paoli]

Il giorno 12 novembre 2014 16:24, Nicola Larosa <nico a teknico.net> ha
scritto:

> Marco De Paoli wrote:
> > python si occupa delle logica che sta dietro alle pagine e alla fine
> > compone HTML da spedire al browser
>
> Di solito. Non dimentichiamo traduttori da Python a Javascript come PyJS
> (ex Pyjamas) <http://pyjs.org/> e progetti che fanno girare Python
> direttamente nel browser come Brython <http://brython.info/>.
>
>
> > ... che poi lo "stack tipo" di Django è ormai discutibile, visti i
> > front-end super ricchi di HTML5
> >
> > <mode-provocazione>
> >
> https://medium.com/@treeder/go-and-polymer-so-happy-together-ba15f24b8de3
> > </mode-provocazione>
> >
> > :-)
>
> Provocazione mica tanto. È ormai abbastanza chiaro che i "vecchi"
> framework lato server come Django e Rails fanno fatica a star dietro alle
> potenzialità del web odierno. Non è più il 1995. :-)
>

infatti ormami le single page application alla Angular/Polimer/etc. etc.
sono completissime
nulla da invidiare, mi pare, alle vecchie applicazioni desktop (con i
gloriosi wxWidgets, GTK, etc. etc.)

volendo rimanere su Django si potrebbe però valutare strade tipo
django-rest-framework che consentono di far convivere due logiche diverse:
old-style (magari per sfruttare per l'admin di django per tutta la parte di
admin/configurazione) e new-style con API rest per le rich-app su HTML5 o
dispositivi mobili

voi che ne dite?

Marco
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