[Python] E' piu' forte di me

[Carlos Catucci]

2013/12/23 Andrea Ambu <andreambu a gmail.com>

E` facilissimo fare le flamewar, specialmente in una mailing list di
> Python,
>

E dove sarebbe la flamewar? Stiamo facendo delle considerazioni tra mici,
diciamo 4 chiacchiere in club.


> pero` in realta` e` uno strumento come un altro e non bisogna
> dare troppo spazio ai sentimentalismi.
>

Io do spazio al fatto che se devo lavorare con PHP (capita qualche volta,
anche se di solito scantono) ci metto piu' tempo, devo fare attenzione al
come fare le cose invece che al cosa devo fare, so gia' che espandere sara'
piu' problematico. Se, pur essendo fieramente avverso a tutto cio' che e'
targato m$, devo fare una applicazione che deve girare ESCLUSIVAMENTE su
windows, magari usando SqlServer come Db, uso C#. Pragmatismo. usare il
miglior tool disponibile per il lavoro da svolgere. E PHP e' il miglior
tool sono su host sgrausi come aruba, quelli da 20 euro all'anno per
dominio, hosting, toto spazio dsu disco, 5 email e 5 db, e ti regalo pure
un salame a natale.
E sono sempre lavori per clienti che non capiscono una cippa, non sanno
cosa vogliono, ma lo vogliono per ieri, e quando devono pagare e li chiami
per sollecitarli si spacciano per il domestico filippino (secondo me Marco
Marzocca ha preso li l'idea per il personaggio, "e' svampato, signo'!").



> Da studente delle scuole
> medie/superiori avere hosting gratuiti su cui buttare una pagina di
> hello world e` una cosa che l'ecosistema di PHP consente da anni
> [2][3]. Benche` probabilmente con 50 righe di flask si possa tirare su
> un guestbook pseudo decente non so quanto sia facile scriverlo e
> metterlo online gratuitamente per uno studente alle prime armi.
>

Vediamo, il primo che mi viene in mente e' Alwaysdata,  ma se ci tieni
googlo due minuti e ti dico.
Resta il concetto, che lo studente delle meside/superiori si fa male come
meglio crede, ma quando poi diventa un "professionista" e ragiona ancora
con "in PHP faccio di tutto" a me cadono le braccia.


> Detto questo, oggi non inizierei nulla di nuovo in PHP (e cerco di
> starne il piu` lontano possibile), pero` bisogna riconoscere che ha
> avuto un successo immane grazie al proprio ecosistema (e ad alcuni ben
> noti casi di successo [4][5][6]).
>

Se leggi l'articolo risponde anche ai "ben noti casi di successo".


> Non ho i numeri, ma almeno personalmente conosco piu` persone che sono
> state introdotte al mondo della programmazione grazie a PHP che grazie
> a Python.
>

Certo, ma introdotte in che modo? Quanto valgono? Hanno idea di cosa fanno?
Sai quanti usano template preconfezionati, plugin js e fanno pagine? Poi,
se devono patchare anche solo il CSS (non pretendo il plugin) si fermano e
non sanno che fare. Non parliamo poi di costruire un progetto ben fatto.
Fino a che restano a fare il sito della polisportiva va bene quando si
mettono sul mercato del lavoro e i clienti che sono (non ne faccio loro una
colpa) incompetenti in materia, fanno fare loro il lavoro "perche'mi ha
chiesto 1/10 di quello che vuoi tu". Salvo poi venire a bussare quando dopo
6/8 mesi non vedono altro che una homepage statica.

Carlos
-- 
"Somos los que amasan, sin embargo no tenemos pan,
somos los que cavan el carbón, sin embargo tenemos frío
somos los que no tienen nada, y estamos viniendo a tomar el mundo."
Tassos Livaditis (Poeta greco, 1922, 1988)
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