[Python] Python, redis e bottleneck
Antonio Cavallo
a.cavallo a cavallinux.eu
Gio 19 Dic 2013 01:05:16 CET
enrico franchi wrote:
>
>
>
> 2013/12/15 A. Cavallo <a.cavallo a cavallinux.eu
> <mailto:a.cavallo a cavallinux.eu>>
>
> Dipende tutto dalla mole di dati. Sopra 1T? Fino a diciamo 500Gb la
> soluzione più semplice è un disco sdd pcie, oramai costano sotto i
> 1000euri e puoi usare un DB tradizionale.
>
>
> Hei, ma invece di mantenersi tutto sto ferro non e' tipo utile usare
> qualcosa di più flessibile?
Per ferro cosa intendi? I dischi o il database?
>
> Redis è adatto in certi scenari ma non rimpiazza un DB (può in
> sempre usare un DB relazionale come nosql).
>
>
> Non e' che sembri una buona idea, detta così'. Cioe', se intendi che
> certi db relazionali (PostgreSQL) hanno anche degli storage nosql, si
> ok. Se invece stai in pratica dicendo "usa un db relazionale
> denormalizzato"… viene da dire, perché?
Perche' una volta che: cominci ad aggiungerci la gestione degli utenti,
gli accessi (con possibilita' di locking), richiedere l'auditing dei
dati e tuti gli altri ammenicoli vari.. vedi che alla fine torni ai db
tradizionali.
> Cioe', se usi MySQL, che fa notoriamente cacare, usalo normalizzato,
> denormalizzato, a pois, come ti pare. Tanto fa sempre cacare. Meglio
> sarebbe non usarlo.
Il mio primo db e' stato con MySQL (lacrimuccia): lo trovavo molto veloce.
Comunque oramai i database sono tutti piu' o meno simili come
affidabilita'/velocita'/caratteristiche: e credimi MySQL e' robusto a
sufficienza.
Maggiori informazioni sulla lista
Python