[Python] nascita siti alternativi su python
Manlio Perillo
manlio_perillo a libero.it
Ven 27 Lug 2007 14:51:50 CEST
Stefano ha scritto:
> var ha scritto:
>> Sì, riscritti... come ho scritto qualche post fa. Credo che l'adozione
>> di un CMS (o di qualsiasi altro ambiente diverso da quello attuale)
>> implichi la riscrittura dei contenuti.
>>
>
> Perché riscritti?
>
Alcune pagine web come ad esempio
http://svn.python.it/www/trunk/python.it/doc/libri.ht
sono davvero scritti male.
Tempo fa io ha già fatto una mezza faticaccia per passare da HTML ad
XHTML il più possibile semantico.
> Come ho detto alcuni post fa, se l'obiettivo è quello di avere una
> piattaforma che agevoli un aggiornamento dei contenuti, adottiamo un cms
> senza abbandonare la soluzione attuale di gestione della documentazione
> (semmai aggiornandola alla ultima versione utilizzata da python.org)
>
Se si vuole adottare un CMS, non ha senso tenerlo in una sezione separata.
Per quello c'è già il wiki.
> Per la frequenza delle revisioni che interessa la documentazione, penso
> che il sito attuale sia adeguato, per cui buttarci tempo e risorse per
> abbandonarlo (una riscrittura nel cms) può essere uno spreco di tempo
> come riscrivere un cms da zero.
>
Questo è quello che dico anche io.
Il sito web non deve essere aggiornato troppo di frequente, dato che
contiene solo documenti selezionati.
Però, ad esempio, un caso particolare sono le news.
> Poi decidiamo quale debba essere la porta di ingresso per chi visita
> python.it (documentazione o cms)
>
> Suggerimento:
>
> - non abbandoniamo niente
> - troviamo un cms
> - unifichiamo l'aspetto dei due sistemi via css
> - cambiamo in un secondo momento il sistema di generazione della sezione
> documentazione.
>
Ma quindi andremo ad avere:
- CMS "semi statico" (sphinx?)
- CMS "ordinario" (Plone?)
- wiki
Una delle mie maggiori fonti di indecisione è:
- cosa va messo nel CMS
- cosa va messo nel Wiki?
> Saluti
> Stefano
Saluti Manlio Perillo
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