[Python] nascita siti alternativi su python
Gian Mario Tagliaretti
gianmt a gnome.org
Mer 25 Lug 2007 10:57:59 CEST
Il 25/07/07, Manlio Perillo<manlio_perillo a libero.it> ha scritto:
Ciao Manlio,
> Entrambi i reponsabili mi hanno scritto per una eventuale collaborazione
> (purtroppo ho perso la mail che mi ha spedito il responsabile del primo
> sito e non sono riuscito più a contattarlo, spero sia iscritto a questa
> mailing list).
Se non ricordo male entrambi entrano di sovente nel canale #python.it
su freenode, io ci sono sempre dentro e ci ho scambiato 4 chiacchiere.
> Apro questo thread per cercare di discutere su come organizzare al
> meglio tali sforzi ed evitare di frammentare inutilmente la comunità.
>
> Purtroppo in parte è probabilmente colpa mia, che non sono stato in
> grado di tenere aggiornati i contenuti di python.it.
Eh no, colpa tua non di certo, anzi ci sarebbe solo da ringraziarti
dell'impegno speso fino ad ora.
> Comunque spero che si riesca una volta per tutte e definire delle linee
> guida e magari ad aggiornare il software usato per la gestione del sito
> e la gestione della documentazione, in modo da favorire il contributo di
> tutti.
Le alternative sono 2, un wiki "cazzuto" :) oppure avere il sito in
versioning dove tutti possano contribuire, la seconda ipotesi è
chiaramente più complicata per diversi aspetti, non tutti usano/hanno
voglia di usare svn, bzr o mercurial che dir si voglia, qualcuno deve
gestire le patch, ecc...
> Possiamo anche discuterne via chat, se necessario. L'importante è che
> non rimandiamo oltre la discussione del problema.
vedervi nel chan sarebbe bello :)
> P.S.
> In realtà, a quanto ho capito, il motivo della nascita dei due siti
> indicati è la necessità, per alcuni utenti, di avere a disposizione un
> forum, dato che non sono pratici di mailing list/newsgroup.
Il forum secondo me non disperde risorse, o almeno molto poco, chi usa
i forum spesso non scrive su ML o newsgroup.
ciao
--
Gian Mario Tagliaretti
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