[Pycon] Proposta PyConIT @Prato

[Giovanni Bajo]

2015-07-02 16:05 GMT+02:00 Giovanni Porcari <giovanni.porcari a gmail.com>:

>
> > Il giorno 02/lug/2015, alle ore 15:41, Massimiliano Pippi <
> mpippi a gmail.com> ha scritto:
> >
> > 2015-07-02 15:39 GMT+02:00 Christian Barra <barrachri a gmail.com>:
> > Scusa Massimiliano ma forse ho frainteso....
> >
> > +1 per il cambio di location
> >
> > In generale sì ma non in questo momento storico
> >
> > -1 per prato
> >
> > absolutely
> >
> >
>
> Il mio parere è che pycon fino a quando Develer si offre di gestire
> la cosa stia a Firenze.
>

Da questo punto di vista, c'è un po' un gatto che si morde la coda.
L'incentivo per nuovi volontari a farsi carico di determinati aspetti è
minimo se c'è già chi se ne occupa, e per giunta dedicandoci più ore;
spesso le persone tirano fuori il meglio quando sono con l'acqua alla gola
:) Se anche Develer decide che gli conviene dare una mano a PyCon in base
ad una propria valutazione, c'è però un impatto sulla comunità perché si
crea un po' un lock-in della conferenza.

Nel rendere la conferenza itinerante, penso a tre potenziali benefici per i
partecipanti e la comunità (a cui magari ciascuna persona dà un peso
diverso):

A) Cogliere l'occasione per visitare città diverse per l'aspetto più
turistico (eventualmente con la famiglia)
B) "Rafforzare" una comunità Python locale grazie al lavoro che dovranno
fare per la parte logistica. In un certo senso, lavorare insieme in gruppo
è un modo per rafforzare il legame.
C) Evitare un lock-in a livello di know-how in una società esterna, in modo
che Python Italia possa essere indipendente nel fare PyCon senza terzi.

Per me, personalmente:

 *A* vale molto poco perché l'Italia è relativamente piccola e comunque si
tratta di un weekend, per cui l'aspetto turistico è molto limitato; se
voglio andare a Torino, ci vado e basta, non è che aspetto che ci vada
PyCon per cogliere l'occasione di avere un paio d'ore libere durante un
weekend di conferenza. Altra cosa è EuroPython, ovviamente, col viaggio
all'estero più complicato (e più raro nella vita privata), culture diverse,
ecc.
 *C* mi sembra un po' capzioso nel senso che si tratta di farsi carico di
un costo ricorrente (la fatica di cambiare spesso organizzatori locali) per
diminuire un costo di switch futuro (lo switch off di Develer se e quando
Develer smetterà), e siccome lo switch da Develer non lo vedo così tragico
come molti sembrano pensare, penso che tanto vale farlo una volta sola.
  *B* lo trovo affascinante e utile per la comunità e sarei quindi +1 a
spostare PyCon via da Firenze, nonostante ci fosse Develer disponibile, se
una comunità locale mostrasse davvero la voglia di ospitare l'evento.

-- 
Giovanni Bajo
Python Italia APS

PyCon Sei
17-19 April 2015
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